Gyor, 25 luglio 2017. La prima giornata delle gare EYOF di judo, all’ETO Stadium a Gyor, ha registrato la sconfitta nei 50 kg dell’azzurro Andrej Ferro, che è stato fermato dal waza ari del bulgaro Lyuboslav Grigorov. “Ho sbagliato sin dall’inizio – ha detto Ferro – è la prima volta che affronto una gara del genere e mi sono lasciato prendere dall’emozione…. volevo e potevo far meglio”. Il match dell’azzurrino è stato deciso da un attacco poco determinato, cui il bulgaro ha reagito immediatamente mettendo a segno il punto. Purtroppo Grigorov è stato sconfitto subito dopo dall’ungherese Csanad Feczko, che ha vinto la categoria. “Andrej era troppo teso – è stato il commento del coach Raffaele Toniolo – non è riuscito ad esprimersi al meglio. Peccato, perché l’avversario era assolutamente alla sua portata”. Mercoledì è il turno di 60 e 66 kg maschili con Ronzoni e Mella, 48 e 52 femminili con Avila e Tedeschi. L’analisi tecnica della prima giornata del coach azzurro Alessandro Comi: “Rispetto al Campionato Europeo di Kaunas, le categorie dei leggerissimi non sono state di altissimo livello: tolti alcuni noti, sul podio si sono alternati atleti che nel circuito continentale non hanno sempre brillato… va detto però che l’EYOF è anche questo: un’occasione per ben figurare, facendo del buon judo. Il migliore della prima giornata è stato indubbiamente il turco Mihrac Akkus, un bel fuoriclasse che ha bissato il successo di Kaunas: un mix di buon judo, fervore atletico e grinta da vendere l’hanno incoronato per la seconda volta in un mese il migliore 55 kg d’Europa. Osannata dal grande pubblico locale anche la stella nascente ungherese Csanad Feczko, che dopo due argenti continentali è riuscito a guadagnare il primo gradino del podio dei 50 kg proprio nell’EYOF di casa. Meno attesi i risultati delle categorie femminili, nei 40 kg la belga Jente Verstraeten è riuscita a superare la neo campionessa europea Vusala Karimova, mentre è stata l’inglese Amy Platten a conquistare i 44 kg da outsider”.
European Youth Olympic Festival 2017 – Results Day 1
Addio carissima Nina
Abbiamo condiviso davvero tante cose insieme, carissima Nina. Assieme a te, Maurizio, Elisa e Carlotta, abbiamo riso, abbiamo pianto, abbiamo gioito, ci siamo consolati, sui