Kazan, 22 aprile 2016. Il quinto posto per Edwige Gwend è diventato una vera e propria persecuzione, che si ripete con una regolarità impressionante. Ed è accaduto anche a Kazan, nella seconda giornata del campionato d’Europa: quinto posto nei 63 kg. “Dopo una giornata come quella di ieri era difficile ripetersi a quei livelli. – ha detto il Presidente Domenico Falcone – Oggi purtroppo non abbiamo gareggiato al meglio, spiace per la Gwend che si conferma sempre ad alti livelli, ma non riesce a prendere la medaglia di prestigio. L’auspicio è che la ottenga a Rio, nella gara più importante. La corsa per le Olimpiadi comunque prosegue e nelle ultime due gare a disposizione l’impegno da parte di tutti dovrà essere al massimo”. La gara di Edwige Gwend è iniziata con tre belle vittorie, yuko sulla polacca Ozdoba, ippon sulla svedese Hermansson e due sanzioni ad una con la temibile olandese Van Emden. Nelle gare che contano, Edwige non delude mai, arriva sempre in fondo. Ma la persecuzione del quinto posto è sempre in agguato e la slovena Tina Trstenjak è la numero uno del ranking mondiale. Gwend si batte bene, ma cede alla Trstenjak, che poi vince il titolo, mentre Edwige si gioca il bronzo con la russa Valkova, che vince con due yuko. Un altro quinto posto. Il terzo sui quattro campionati d’Europa disputati dopo le Olimpiadi, Budapest 2013, Montepellier 2014 ed oggi, a Kazan. Dopo le medaglie di bronzo di Elios Manzi e Fabio Basile, Edwige deve aver pensato: è la volta buona. Ma la volta buona è rimandata. Ed il Presidente dice a Rio. Molto severa invece, la gara per gli altri azzurri in gara, tutti eliminati al primo turno, nei 73 kg Enrico Parlati sconfitto da Saraiva (Por) ed Antonio Esposito da Azoidis (Gre), mentre Antonio Ciano negli 81 kg è stato immobilizzato dal britannico Livesey. Sabato ultima giornata di gare individuali con Domenico Di Guida impegnato nei 100 kg che al primo turno è atteso da Beka Gviniashvili (Geo). 73: 1) Orujov (Aze); 2) Shavdatuashvili (Geo); 3) Draksic (Slo) e Tatalashvili (Geo); 81: 1) Khalmurzaev (Rus); 2) Tchrikishvili (Geo); 3) Ivanov (Bul) e Pacek (Sve); 63: 1) Trstenjak (Slo); 2) Unterwurzacher (Aut); 3) Valkova (Rus) e Van Emden (Ola), 5) Gwend (Ita); 70: 1) Emane (Fra); 2) Stam (Geo); 3) Gercsak (Ung) e Posvite (Fra).
Tris d’oro a Labin, Zuccheri d’argento a Policoro
Tre su tre! A Labin, nella Međunarodni Kup Istre, Elisabetta Puddu, Adriano Bronzin e Federico Puddu hanno ottenuto tre primi posti, concludendo così a punteggio