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Sul judogi c’è l’hastag: judo sempre più social

Zagabria, 19 ottobre 2017. Dopo le Olimpiadi a Rio de Janeiro l’hastag #Judo è risultato il più cliccato al mondo su Twitter. È una medaglia d’oro virtuale che l’IJF, Federazione Internazionale Judo, porta con orgoglio in quanto va di pari passo con l’impegno di promozione e diffusione del judo nel mondo promosso dal Presidente Marius Vizer. E se da una parte è stata allestita una squadra di esperti internazionali, fra i quali c’è anche l’italiano Pierluigi Comino, che girano il mondo instancabilmente, toccando principalmente i paesi più ‘digiuni’, per promuovere programmi didattici e formativi, dall’altra c’è anche un grande impegno nella ricerca di dialogo con i giovani e quindi, nella comunicazione ‘social’. Un lavoro che sembra dare i suoi frutti, perché oltre il twitt olimpico più ricercato al mondo, lo dimostrano anche i 750mila fans della pagina IJF su Facebook, tutti fedelissimi che seguono anche il World Judo Tour, ovvero Continental Open, Grand Prix, Grand Slam, World Masters e poi campionati continentali e mondiali, le gare che determinano la classifica mondiale. Un lavoro continuo, che ha raggiunto anche livelli qualitativi altissimi nella diffusione streaming di tutti gli eventi del Tour mondiale, con la vendita dei diritti TV ad una ‘famiglia’ di nazioni che si allarga sempre più (si è aggiunta anche l’Italia in occasione dei recenti mondiali senior a Budapest) o con l’accordo sottoscritto con la CNN, salutato proprio a Budapest. È un lavoro però, che non intende rallentare ed è di questi giorni l’ultima novità. Ai campionati del mondo U21 a Zagabria infatti, è stato ‘cliccato’ un altro social-primato, andando a mettere l’hastag #JudoZagreb2017 sul dorsale del judogi. Il dorsale, in gergo il ‘backnumber’, è la pezza di tela che viene cucita sul dorso della divisa da gara, il judogi appunto, con il nome dell’atleta e la sigla della nazione, sopra il quale generalmente compare il nome di uno sponsor. A Zagabria l’hastag lo ‘promuoveranno’ soltanto gli atleti cui il judogi viene fatto cambiare, perché non corrispondenti ai parametri regolamentari, ma dopo Zagabria sarà presente in tutti gli eventi IJF. Non c’è dubbio che Marius Vizer andrà fiero anche di questo: il Judo è uno dei primi sport ad includere l’hastag sulla divisa di gara!

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