Roma, 28 giugno 2017. Al Mondiale non manca molto e, per la precisione, il turno di Odette Giuffrida sul tatami dei 52 kg a Budapest, è per martedì 29 agosto. Lo stesso giorno in cui sarà il turno anche per Fabio Basile nei 66 kg. Una sessantina di giorni, suppergiù. Ce n’è abbastanza per mettere a punto una tecnica specifica, una tattica particolare, la condizione fisica ideale. Odette Giuffrida però, è una guerriera che spesso si ritrova ad arrivare giusta al momento giusto gestendo situazioni di emergenza. Un’altra emergenza… “Eh, purtroppo giovedì ho avuto di nuovo problemi al solito ginocchio – ha detto Odette – ora sono ferma fino al 30 (giugno, ndr), sperando di essere in grado di partire per Casteldefels (EJU Training Camp, 1-6 luglio). Di testa sono molto carica, – ha aggiunto – ma il corpo ultimamente non mi segue, ma sono sicura che arriverò al massimo per il mondiale”. La colpa è di un tai otoshi, nell’ultima proiezione dell’ultimo allenamento, Odette si è procurata un’altra distorsione al legamento collaterale del ginocchio. Sempre il sinistro. Non meno di una settimana da dedicare soltanto al lettino del fisioterapista, poi si vedrà. “Comunque continuo a pensare che tutto avviene per un motivo – ha concluso decisa la Giuffrida – continuo a rialzarmi anche perché ho un mondiale da vincere”.
A Brno per Hopes Cup e Kodokan session
Alice Bronzin e Bruno de Denaro, accompagnati dal tecnico Lorenzo Bronzin, sono arrivati oggi a Brno salendo subito sul tatami per l’esperienza dell’European Judo Hopes