Ezio Gamba: “La priorità assoluta per il 2015 di tutti è quella di stare bene. Psicologicamente, in salute e serenità ed è anche quello che auguro alla mia famiglia, al mio gruppo ed a me. Sono queste le cose che fanno la differenza ed in tutti questi anni le abbiamo avute, mi auguro inoltre che nessuno possa essere condizionato dal non sentirsi all’altezza. Per tutti, squadra, amici, famiglia. Per quanto riguarda il Winter Camp sono entusiasta per l’armonia della nostra organizzazione, un’armonia che vivo quotidianamente nel mio mondo e qui si è espressa con grande cooperazione e sinergia impressionante. Sembrava non fossero mille persone sul tatami per quanto si ordinavano come un cubo di Rubick. Sono contentissimo anche per come i tecnici abbiano prontamente recepito il messaggio di non incitare durante i randori, promuovendo questo senso dell’armonia. Sono contento e manterrò per gli anni a venire la rigidità dei gruppi, affinché ciascuno abbia finalità per la sua età, senza scavalcare le tappe. Consentire ad esordienti e cadetti di gareggiare con gli junior non è geniale, è miope per la crescita dei ragazzi, dare i tempi tecnici giusti dimostra conoscenza. Bruciare le tappe è uno degli errori più grossi. La partecipazione al camp è aumentata ancora e questo è un messaggio positivo da leggere anche fra i risultati dell’attività EJU-IJF che sta suscitando sempre maggiore curiosità ed interesse, incrementando partecipazione e livello. Molto positivo anche l’interessante incremento delle persone che hanno deciso di allungare la permanenza al camp oltre il tempo previsto, mentre bisogna iniziare a sensibilizzare verso una maggiore discrezione per le foto con i campioni, che possono essere chieste, ma nei momenti opportuni, evitando di distrarli troppo. Si tratta comunque di ragazzi che si allenano 300 giorni l’anno ed è meglio evitare di diventare un disturbo per loro”.
Bronzin terza a Brno in un altro week end intenso
Alice Bronzin ha conquistato la medaglia di bronzo nei 44 kge Bruno de Denaro si è classificato al quinto posto nei 50 kg a Brno,