Matteo Medves, è il solo azzurro in gara nella prima giornata del Grand Slam ad Ekaterinburg, ed è stato fermato subito nei 66 kg dal giapponese Taroh Fujisaka che, sull’attacco dell’udinese delle Fiamme Oro, si è fatto trovare pronto con il contrattacco. “Oggi mi sentivo bene – ha detto Matteo Medves – ma mi sono ritrovato a terra e non è che ci sia molto da dire. Se non che questo episodio mi è stato sfavorevole, perchè in quella situazione mi ci trovo spesso e quando mi sollevano resisto e riappoggio il piede per lanciare, oggi non ce l’ho fatta. Probabilmente perché è stato bravo lui, ma diversamente dal Grand Prix a Tel Aviv l’umore non è basso, accetto la sconfitta e se potessi rifare il combattimento, probabilmente cercherei la stessa soluzione, aggiustando soltanto l’aggancio su di lui. Ma sono salito convinto e carico, è andata così. Del resto il judo è questo: oggi cado, domani riesco ad appoggiare il piede e lo proietto”. Il judo è questo e la categoria, oggi, è stata vinta da Kilian Le Blouch, al primo oro in un Grand Slam, così come Unubold Lkhagvajamts, mongolo ventunenne che ha vinto l’oro nei 60 kg. “Molti big sono assenti a causa dell’intenso programma di gare di alto livello – ha detto Francesco Bruyere – è impossibile prendere parte a tutte queste competizioni, e questo turnover fa si che si alternino anche gli atleti sul podio, o che vincano atleti che usualmente di fermano ai piedi del podio o, nel caso di Pareto, che è arrivata fresca al suo primo appuntamento dell’anno. C’è ancora molto tempo per la qualificazione olimpica e come noi, anche altre nazioni alternano o fanno riposare le loro prime squadre cercando di ritagliare dei periodi in cui continuare la preparazione. Tra calo peso e scarico pre gara a questo livello e assolutamente impensabiile partecipare ad una competizione ogni due settimane”. Quattro gli azzurri in gara sabato con Fabio Basile nei 73 kg, che affronterà il greco Azoidis, Antonio Esposito negli 81 kg, che se la vedrà con il tedesco Timo Cavelius, Edwige Gwend nei 63 kg, in attesa della vincente fra Valkova (Rus) e Sharir (Isr), Alice Bellandi che, nei 70 kg, sfiderà Sally Conway. Le finali del Grand Slam di Ekaterinburg saranno trasmesse anche domani e domenica su Sky Sport a partire dalle 13 con il commento di Ivano Pasqualino ed Ylenia Scapin. Classifiche 1^ giornata.
48: 1) Paula Pareto (Arg), 2) Julia Figueroa (Esp), 3) Milica Nikolic (Srb) e Irina Dolgova (Rus); 52: 1) Gili Cohen (Isr), 2) Ana Perez Box (Esp), 3) Natalia Kuziutina (Rus) e Charline Van Snick (Bel); 57: 1) Christa Deguchi (Can), 2) Chen-Ling Lien (Tpe), 3) Haruka Funakubo (Jpn) e Jessica Klimkait (Can); 60: 1) Unubold Lkhagvajamts (Mgl), 2) Yuma Oshima (Jpn), 3) Tornike Tsjakadoea (Ned) e Albert Oguzov (Rus); 66: 1) Kilian Le Blouch (Fra), 2) Isa Isaev (Rus), 3) Baruch Shmailov (Isr) e Bagrati Niniashvili (Geo)
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