Un altro ‘Alpe Adria’ è stato fatto. Ed è stata un’altra scarica di emozioni. La prima che sgorga con prorompente esuberanza è quella che nasce dal piacere di stare insieme. Non importa se, impegnati a fare cose diverse, chi a fare la gara, chi a farla fare, ci si è salutati appena. Perché si è stati insieme ed è stato bellissimo. Da chi è arrivato per la prima volta, a chi c’è sempre, dall’amico di una vita, ai club ‘fratelli’, ai genitori e volontari. Stare insieme, è questa la magia! Che va oltre il risultato, il cui potere è amplificare o smorzare, ma la magia è stare insieme. Eravamo tutti più giovani quando, 24 anni fa, allo Yama Arashi condividemmo la scelta di fare qualcosa tutti insieme per gli altri. L’obiettivo era ‘fare insieme’ affinché i ragazzi ‘legassero’ e, con loro, i genitori. E nacque il Trofeo Alpe Adria. Poco dopo il Judo Winter Camp e quegli stessi ragazzini di allora, oggi sono il motore dell’Alpe Adria, del Winter Camp e dirigono il club con lo stesso senso per l’accoglienza assorbito dal grande Luciano (Lovato), con la sensibilità ed il rispetto del prossimo che sono i cardini di un sistema che, pur negli avvicendamenti che il tempo ed il caso determinano inevitabilmente, rimane fedele alle virtù che l’hanno fatto crescere. Abbiamo raccolto tantissimi ‘Grazie’, ricevuto complimenti, parole sincere che hanno emozionato e che dobbiamo condividere con tutti, e sono tanti, quelli che hanno condiviso con noi il privilegio di essere accoglienti, sensibili, rispettosi. A tutti gli ospiti, uno per uno, rivolgiamo il nostro ‘Grazie’ più sincero, per essere venuti da noi, per essere stati insieme. È stato bellissimo.
Un Grazie speciale e pubblico è doveroso nei confronti di Maria Grazia Perrucci. Con un intervento, equilibrato, onesto e, soprattutto, credibile, ha spiegato ad una cinquantina di tecnici e rappresentanti di società la situazione ‘bizzarra’ in cui ci si è venuti a trovare. Le sue parole sono state apprezzate ed anche applaudite, ed il buon andamento della manifestazione è stato garantito.
Tris d’oro a Labin, Zuccheri d’argento a Policoro
Tre su tre! A Labin, nella Međunarodni Kup Istre, Elisabetta Puddu, Adriano Bronzin e Federico Puddu hanno ottenuto tre primi posti, concludendo così a punteggio