Michelle Kamano è bronzo ai Tricolori U18 ed è promossa 1° dan

Ostia, 22 aprile 2018. Michelle Kamano ha conquistato la medaglia di bronzo nei 63 kg nel PalaPellicone a Ostia, in occasione del campionato italiano cadette. Per la 17enne del Dlf Yama Arashi, che ha ritrovato un posto su un podio tricolore, è arrivata anche la cintura nera. Ma leggiamo quanto i nostri ragazzi hanno sentito di raccontare durante il viaggio di ritorno.
“Durante la gara mi sono sentita molto tesa, ma ho cercato di gestire al meglio la mia emotività. – ha commentato Michelle Kamano – Mi sono sentita stanca durante gli incontri, ma allo stesso tempo sono rimasta carica e ho sempre voluto arrivare fino alla fine dando il meglio. Sono molto soddisfatta perché ho guadagnato la cintura nera, che è sempre stata il mio sogno, fin da quando ero piccola. Ringrazio tutta la mia palestra che mi ha sostenuto sempre, in ogni gara”. 
“Tutto sommato una bella gara, analizzando il sorteggio si prospettava dura e così è stata. – ha detto Sofia Cittaro – Non nego che speravo in un risultato molto migliore rispetto a quello ottenuto, vorrà dire che la prossima andrà meglio! Ritorno a casa con un po’ più di grinta e la consapevolezza di saper credere in me stessa”. 
“Tutto sommato è andata meglio degli altri anni – ha detto Diego Mortal – purtroppo non ho avuto modo di esprimere tutto il mio potenziale, ma sono consapevole che avrei potuto fare molto meglio. Questa volta va bene così, e si punta alla prossima”.
“Il risultato ottenuto mi ha soddisfatto abbastanza – è stato il commento di Leonardo Zomero – perché mi sono preparato bene e duramente per questa gara e ho saputo tenere testa ai più forti. Mi dispiace perchè l’ultimo incontro che ho disputato sarebbe potuto andare molto meglio ed avrei potuto anche vincerlo. Prendo nota dagli errori commessi per migliorarmi e regolarmi di conseguenza nelle prossime gare”.
“Ero molto concentrato sulla gara – è stata l’osservazione di Leonardo Di Marco – sapevo di avere un condizione adeguata per fare un buon risultato. Nel primo incontro sono stato lucido e sono riuscito a superare un avversario che in passato mi aveva sconfitto. Tutto sommato non è andata malissimo, diciamo che per quessta volta va bene cosi!”.
“Ci credevo molto in questa gara, perché mi sono allenato con impegno e costanza. – è stato il commento di Nicolas Versolatto – I coach mi hanno detto che sono cresciuto molto e ne sono consapevole, il mio lavoro continuerà e non sarà questa esperienza a frenare la mia attività agonistica e la mia voglia di fare. Sono pronto a migliorare perché dagli errori si impara. Ora penso alla prossima gara e spero di ottenere un risultato migliore, sono consapevole delle mie abilità e voglio mettermi in gioco. Esistono alcuni atleti più forti di me, altri più deboli, ma la gara è stata al mio livello, soltanto che mi sono posto in un modo non adeguato e ho commesso degli errori. Sarà per la prossima”.
“Un solo obiettivo: batterli tutti. – ha detto infine Francesco Cargnelutti – Quelli che sono saliti sul podio sono judoka alla mia portata”.
RISULTATI_M&F 

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