A Porec, un viaggio solo per crescere tanto

Udine, 23 maggio 2017. Chi ha già partecipato all’EJU Judo Festival, può raccontare che si tratta di un’esperienza unica e speciale. Si respira judo in un clima sereno e rilassato, ci si scambia opinioni ed impressioni con campioni e maestri che mai avreste incontrato tutti assieme, ma – soprattutto – per qualsiasi sia la sessione scelta, la qualità della proposta tecnica è opportuna, chiara e costruttiva. Dall’EJU Seminar “Improve your club”, che soltanto nel 2016 l’Italia ha invitato un docente ed organizzato il seminario in ben otto occasioni, sei volte con Hiroshi Katanishi, una con Neil Adams, una con Ben Spijkers. Con un viaggio solo, andando a Porec nei giorni 10 e 11 giugno, li si potrebbe incontrare tutti assieme. E si tratta di 17 Maestri, perché oltre Hiroshi Katanishi, Neil Adams, Ben Spijkers, ci sono anche Didier Janicot, Ezio Gamba, Jean Pierre Gibert, Patrick Roux, Jane Bridge-Charlot, Hirotaka Okada, Alexandr Jatskevitch, Kaori Yamaguchi, Mikihiro Mukai, Maarten Arens, Mike Swain, Sergio Oliveira, Shinji Hosokawa, Go Tsunoda. Sul tatami si possono cogliere indirizzi e comprendere didattiche, ma scesi dal tatami c’è tutto un altro mondo da scoprire, di umanità, generosità, amicizia e simpatia. Tutti loro, da soli, meritano la scelta di un viaggio dal quale ritornerete carichi ed entusiasti. E poi non è nemmeno così lungo: 749 km da Roma, 493 km da Milano, solo 78 km da Trieste. Poi, volendo, ci sono anche il Kids U8 Familiy Camp e l’OTC & U16 Camp, entrambi dal 12 al 18 giugno, il Women’s Judo get Together il 17-18 giugno, sempre a Porec, tutti assieme. Ormai, in un mondo che viaggia incessantemente in cerca di emozioni e soddisfazioni, vale la pena fermarsi per raccogliere idee, contatti, scambiare opinioni, conoscere e farsi conoscere. A Porec, con un viaggio solo!

L'articolo ti è piaciuto?
Condividilo sui social!

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
In evidenza

Articoli recenti