Tokio, 19 giugno 2013. Oggi c’è stata “La vera sessione Randori” del Kodokan: 5′ di orologio, non stop per 1h ora, totale 12 incontri. A parte la banale matematica temporale il risultato è stato: fatti 4 incontri, divertito molto, mi hanno battuto come un tappeto in terrazza, mai sentito in difficoltà, proiezioni veloci ma molto precise. Sensei (Il Maestro di turno oggi ) mi ha tirato un sasae che mi sono sentito proprio leggero, agli intenditori del genere il senso… , per il resto continuo a sostenere una bella esperienza e molte grazie alla Tana del Tigri che mi ha abituato a questo genere di sessioni. Allego foto ricordo del gruppo, mancano i Giapponesi che erano già usciti, per la cronaca la sedia ed il tavolino sono quelli originali da dove il Maestro Jigoro Kano assisteva alle sessioni. Alessandro
Yama Arashi a Zagabria per il Camp con Barbara Matic
È un tatami da 800 metri quadri affollatissimo di atleti quello di tutte le classi d’età nell’International Judo Camp Zagreb iniziato ieri in Croazia cui